Lisca Bianca è orgogliosa di annunciare la propria partnership nel progetto “Svolta all’Albergheria!”, promosso dalla cooperativa sociale Rigenerazioni onlus a marchio Cotti in Fragranza e sostenuto da Fondazione CON IL SUD tramite il bando “E-vado a lavorare”.
Mettere al centro le abilità individuali dei detenuti, orientandole verso la comunità: questo l’obiettivo dell’iniziativa, che intende avere un impatto “rigenerante” sul territorio, incrementando l’offerta di operatori del settore turistico-alberghiero. Il tutto nel quartiere di Ballarò e nel diffuso contesto locale, grazie alla collaborazione con imprese e comunità.
Oltre alla realizzazione di una struttura ricettiva con 4 alloggi e il potenziamento dell’area Giardino Bistrot Al Fresco, all’interno dell’edificio storico di Casa San Francesco (già sede del secondo nucleo operativo della giovane impresa) verrà affiancata una formazione per 60 detenuti della Casa Circondariale Pagliarelli Lo Russo (nell’ambito del customer service e facility management) e per 11 giovani dell’area penale (sui temi della produzione di prodotti da forno, della ristorazione e dell’artigianato). Alla formazione tecnico-pratica si aggiungeranno laboratori di narrazione come strumento di eccellenza per promuovere nei detenuti l’autostima, la progettualità affettiva e l’identità professionale, elementi necessari ad intraprendere un percorso di reinserimento sociale e lavorativo.
“Svolta all’Albergheria!” includerà anche il coinvolgimento di altre due carceri del territorio regionale (individuate in collaborazione con il PRAP) e la realizzazione di Jail Career Days, giornate di incontro tra detenuti, ex detenuti, soggetti afferenti all’area penale esterna e centinaia di aziende che aderiscono alle associazioni presenti nel progetto (tra cui Consorzio Nazionale Artigiani, Legacoop, Wonderful Italy, Addiopizzo), nonché percorsi di giustizia riparativa in attività di rigenerazione urbana e ristorazione.
“Svolta All’Albergheria!” prevede l’intervento su tre macro-sistemi: – dichiara Nadia Lodato, coordinatrice del progetto – Sistema Penitenziario, Sistema Produttivo e Sistema Comunità. In un processo osmotico, in cui gli interventi su un sistema influiscono e orientano l’altro, il progetto promuove e sostiene questa comunicazione”. “L’intervento sui tre macro-sistemi, -conclude – produrrà una nuova percezione del benessere sociale e del Bene Comune, in cui gli attori coinvolti (detenuti, imprese, singoli cittadini) opereranno su una collettività accogliente”.
Lisca Bianca si occuperà di ospitare, presso lo Scalo 5B, 2 giovani adulti segnalati dall’USSM con l’attivazione di 2 borse lavoro. È inoltre previsto l’avvio di percorsi di giustizia riparativa, Lavori di Pubblica Utilità e attività risocializzanti coinvolgendo 10 utenti segnalati dall’USSM e 15 dall’UIEPE.
La seconda attività che vede coinvolta Lisca Bianca prevede il coinvolgimento di 25 persone in carico ai servizi sociali in Lavori di Pubblica Utilità in gruppi di massimo 8 partecipanti e per una durata media di quattro mesi per ciascun gruppo. I beneficiari di questa azione potranno acquisire competenze professionali, avranno l’occasione di incontrare i volontari dello Scalo 5B con i quali progettare, realizzare e installare arredi in legno e metallo per riqualificare spazi urbani che andranno ad essere collocati in luoghi simbolici della città di Palermo per restituire alla città il senso della riparazione.
Oltre a Lisca Bianca, questi sono gli altri partner del progetto:
C.C. Palermo Pagliarelli-Lo Russo
Istituto Penale per i Minorenni di Palermo
UIEPE – Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna Sicilia
Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Palermo
Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria – Sicilia